State Street amplia l’offerta MediaStats con gli indicatori Central Bank e Thematic

State Street Corporation ha annunciato oggi il lancio degli indicatori State Street MediaStats Central Bank e State Street MediaStats Thematic, due nuove serie di indicatori che offrono insight di investimento di tipo quantitativo attraverso l’analisi dei media digitali. Raccolgono dati non strutturati da decine di migliaia di fonti autorevoli dell’universo media, al fine di quantificare il comportamento del mercato in relazione al prezzo e al rischio attraverso i tassi d’interesse e i cambi.

“Il tono delle dichiarazioni delle banche centrali influenza il comportamento degli investitori”, spiega Rajeev Bhargava, responsabile del team Investor Behavior Research di State Street Associates. “La ricerca accademica dimostra che le dichiarazioni in tema di politica monetaria possono giocare un ruolo fondamentale nell’attività di pricing degli asset e aiutare ad anticipare le variazioni dei rendimenti. Il nostro nuovo indicatore analizza media tradizionali, social network e comunicazioni societarie per misurare il tono complessivo delle dichiarazioni di una specifica banca centrale in materia di politica monetaria in base a quanto riportato dai media. Infine, misura il livello di aggressività del tono utilizzato durante le comunicazioni in ambito monetario della banca presa in esame. Aggregando le diverse dichiarazioni emerse dal media coverage, siamo ora in grado di offrire ai nostri clienti informazioni sulle valute, sui rendimenti globali e sui trend macroeconomici in generale”.

“Nell’attuale contesto di mercato in continua evoluzione, gli investitori devono prestare costante attenzione ai temi macroeconomici ed essere in grado di valutarne rapidamente l’impatto sulle strategie di investimento”, aggiunge Gideon Ozik, managing partner e fondatore di Mkt MediaStats. “I nostri nuovi indicatori tematici offrono agli investitori un’opportunità unica per poter ottenere una prospettiva differenziata delle varie asset class in base a una vasta quantità di fonti di dati alternativi”.

La gamma di indicatori State Street MediaStats

1. Central Bank Indicators: misurano il livello di aggressività del tono utilizzato durante le comunicazioni di politica monetaria di 12 banche centrali.

2. Thematic Indicators: controllano 76 tematiche relativi al mercato in generale.

3. FX e Country Equity Media Indicators: utilizzano le tecnologie di natural language processing e machine learning per analizzare grandi quantità di dati non strutturati raccolti su media internazionali e nazionali, social network, notizie economiche e di trading. Questi indicatori misurano l’intensità, il sentiment e le divergenze riscontrati nel media coverage per aiutare i portfolio manager a valutare le prospettive di 33 valute estere e 44 mercati azionari globali.

4. Macro Linkage Indicators: studiano i collegamenti tra le attività sui mercati azionari e le valute di diversi paesi.

1. Company Media Indicators: offrono insight sulle dinamiche aziendali utilizzando algoritmi proprietari per misurare un’intensità anomala, il sentiment condizionato e le divergenze rilevati nel media coverage di circa 3.000 società quotate statunitensi.

2. Media Indicators: misurano l’intensità anomala, il sentiment condizionato e le divergenze rilevati nel media coverage dei settori statunitensi, gruppi industriali e industrie.

3. Linkages Indicators: catturano la forza e l’impatto delle relazioni interaziendali sulla base delle rispettive menzioni sui media di circa 500 large cap statunitensi quotate.

4. Indicatori Aggregate Linkages: studiano le relazioni dinamiche tra i settori, gruppi industriali e industrie in base alle citazioni di società controllate nel media coverage.

5. Earnings Prediction Technology, o EPTech, analizza grandi quantità di dati sui consumi per misurare i modelli di consumo digitale di circa 350 grandi aziende statunitensi quotate. Questi modelli, che riflettono il comportamento dei consumatori nell’economia reale, possono offrire agli investitori ulteriori informazioni concrete per la stesura delle stime sugli utili trimestrali.

Gli indicatori State Street MediaStats si basano sulle competenze del think tank accademico di State Street, State Street Associates (Ssa), una divisione di State Street Global Markets. Ssa unisce la teoria del mondo finanziario alla pratica, sviluppa indicatori d’investimento proprietari, applicazioni analitiche differenziate e strategie d’investimento su misura per gli investitori istituzionali di tutto il mondo.

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