Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi degli analisti da A2a a Tenaris

Fidentiis giudica buy:

Anima Holding con target price di 7,50-8,0 euro (l’utile netto consolidato atteso per l’esercizio 2020 è previsto quantomeno in linea con il dato di 145,8 mln di euro registrato nell’esercizio 2019, secondo quanto comunicato dalla società in una nota, inoltre la società distribuirà come di consueto il 50% dell’utile netto consolidato che realizzerà quest’anno ai soci nel 2021), Fca con target di 14-15 euro (l’attuale ad, Mike Manley, diventerà responsabile delle attività americane di Stellantis, il gruppo che nascerà dall’integrazione con Psa, ha affermato il presidente John Elkann in una lettera ai dipendenti), Intesa SanPaolo con prezzo obiettivo di 2,00-2,20 euro (cartolarizzato un portafoglio di crediti in sofferenza della capogruppo del valore lordo di circa 4,3 mld e 1,2 mld di euro netti, che rispetta i requisiti normativi per il rilascio della garanzia Gacs), Nvp con obiettivo di 4,20-4,70 euro (l‘acquisizione dei diritti della Champion da parte di Amazon potrebbe essere una notizia positiva per NVP, in quanto Amazon potrebbe affidare la produzione dei giochi a NVP considerando il buon rapporto tra i due in seguito alla partnership recentemente annunciata per l’Amazon Web Services Partner Network), Telecom Italia con fair value di 0,70-0,80 euro (gli operatori tlc attivi prevalentemente nel segmento business e wholesale, tra cui Retelit, Colt, Intrend, Unidata e Irideos, hanno chiesto un incontro con Mise per opporsi alla potenziale creazione di una società di rete controllata da Telecom Italia, aggiungendo che il Governo dovrebbe dare la sua approvazione solo a un progetto che garantisca l’indipendenza tra mercati retail e wholesale) e Tenaris con target di 6,50-7,0 euro in scia all’incremento del numero di possi petroliferi attivi negli Usa su base settimanale.

Banca Akros valuta buy:

A2a con obiettivo di 1,60 euro (gli azionisti di Linea Group Holding hanno proposto una fusione con A2a), Anima Holding con target di 4,50 euro, Eni con fair value di 11,50 euro (firmato un accordo per l’acquisizione di una quota del del 70% nell’Exploration Offshore Block 3 nell’offshore di Abu Dhabi), Fca con obiettivo di 19,25 euro, Gpi con target di 11 euro (ottenuto un prestito da 1m mln di euro da Cdp), Salcef con fair value di 14,50 euro (da domani il passaggio all’Mta) e Telecon Italia con obiettivo di 0,56 euro.

Giudizio accumulate inoltre per Creval con target di 12,40 euro (Kairos, che detiene ca. 3% di Creval ha dichiarato che l’offerta lanciata da Casa è accolto con favore, ma inadeguato in termini di prezzo) ed Erg con obiettivo di 23,50 euro, alzato dai precedenti 21,30 euro (indiscrezioni di stampa sulla cessione di asset idroelettrici e gas).

Equita giudica buy:

A2a con target di 1,55 euro, Anima Holding con obiettivo di 4,80 euro, Astm con fair value di 27,20 euro, Banco Bpm con target di 2,20 euro (focus strategico sulla componente commissionale), Cygate con obiettivo di 7,10 euro (contratto da 1 mln di euro nella Cyber Intelligence), Enel con fair value di 9,30 euro (entro fine anno lettera a Cdp per esercizio prelazione su Open Fiber), Fca con obiettivo di 20,50 euro, Intesa Sanpaolo con target di 2,30 euro, Newlat Food con fair value di 8,70 euro (affitto del ramo d’azienda Milk & Dairy a Centrale del Latte d’Italia), Nexi con target di 18 euro (impatto negativo marginale dal nuovo ockdown), Pirelli con obiettivo di 5,40 euro (anche Michelin ha alzato il listino prezzi per gli pneumatici delle auto in Usa) e Telecom Italia con target di 0,47 euro.

Intesa SanPaolo assegna un buy a:

SeSa con fair value di 100,70 euro in scia alla semestrale e Telecom Italia con prezzo obiettivo di 0,54 euro (il cda di Enel ha deliberato di cedere al fondo australiano Macquarie tra il 40 e il 50% del capitale di Open Fiber).

Giudizio add inoltre per Banco BPM con target price di 2,20 euro (gli azionisti che rappresentano una quota complessiva del capitale attorno al 5-6% circa, soprattutto fondazioni bancarie, stanno considerando l’ipotesi di dare vita a un patto di consultazione, in vista della prossima fase di aggregazioni nel settore che vedrà molto probabilmente coinvolta anche la banca, secondo rumors stampa) ed Enel con fair value di 9,50 euro (ha annunciato che lancerà un’Opa parziale per una quota fino al 10% di Enel Américas in caso di successo della riorganizzazione delle attività sulle energie rinnovabili in centro e sud America).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!