Aim Italia, Planetel ed eViso al debutto mercoledì 30 dicembre

Doppio debutto mercoledì 30 dicembre sull’Aim Italia: ieri Planetel ed eViso hanno comunicato l’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie da parte di Borsa Italiana, nella stessa giornata in cui sul segmento professionale dell’Aim sbarcava Mit Sim.

Planetel, capofila di un gruppo che opera nelle telecomunicazioni a livello nazionale, ha concluso con successo il collocamento collocamento, rivolto principalmente a investitori istituzionali e professionali, di complessive 2.100.000 azioni ordinarie di nuova emissione per un controvalore complessivo di 7.506.720 euro, con un prezzo di 3,60 euro per azione.

Una tranche riservata a dipendenti e collaboratori era composta da 148mila azioni al prezzo di Ipo scontato del 10%. A esito del collocamento il capitale sociale della società è composto da 6.600.000 azioni, mentre la capitalizzazione, calcolata sulla base del prezzo di offerta, è pari a 23.760.000 euro, con un flottante sul mercato del 31,82%.

“Siamo molto soddisfatti – ha detto Bruno Pianetti, Presidente e Amministratore Delegato di Planetel – dell’ammissione a quotazione di Planetel e dell’interesse riscontrato presso gli investitori italiani e internazionali, che ringraziamo per la loro fiducia. Siamo altrettanto lusingati che i nostri dipendenti e collaboratori abbiano condiviso la nostra visione, sottoscrivendo l’aumento di capitale a loro dedicato, sicuri che nel percorso che ci attende assieme, sapremo raggiungere gli obiettivi programmati. Con il loro investimento hanno premiato il nostro progetto imprenditoriale soprattutto nel complesso contesto dell’economia generale che stiamo vivendo oggi. Operiamo in un settore di pubblica utilità con servizi ritenuti essenziali, considerati fondamentali per il Paese, che si svilupperà ulteriormente nei prossimi anni. Le risorse raccolte ci consentiranno di sostenere i nostri progetti di crescita, che prevedono l’acquisizione di nuove quote di mercato, con maggiore risolutezza. Siamo lieti di poter condividere con i nostri nuovi azionisti e con il mercato i nostri progetti di sviluppo e di condividerne i risultati futuri”.

Nel caso di eViso, società che ha sviluppato una piattaforma di intelligenza artificiale che crea valore nel mercato delle commodity fisiche con consegna reale, caratterizzate da una data di consegna certa ed inderogabile, l’operazione di Ipo è in aumento di capitale per 8 milioni di euro e in vendita da parte del socio Iscat per 1 milione di euro (di cui 300mila euro per l’opzione greenshoe). Il prezzo di offerta è stato determinato in 1,75 euro per azione, per una valorizzazione pre-money della società di 35 milioni di euro.

Alla data di inizio delle negoziazioni su Aim Italia, il capitale sociale di eViso sarà rappresentato da complessive 24.571.428 azioni ordinarie, con flottante pari al 20% circa, per una capitalizzazione prevista di 43 milioni di euro. Il bookbuilding per il processo di quotazione è stato chiuso con successo con una domanda complessiva superiore all’offerta, grazie alla consistente richiesta da parte di investitori qualificati italiani ed esteri.

“Una giornata storica per l’azienda, l’ammissione su Aim Italia è l’inizio di un percorso di sviluppo che vede come obiettivi della società quello di diventare leader nel settore dell’intelligenza artificiale nel mercato delle commodities fisiche con consegna reale, caratterizzate da una data di consegna certa e inderogabile in Italia”, ha commentato Gianfranco Sorasio, Ceo di eViso. La società, ha aggiunto, “ha sviluppato soluzioni di proprietà basate su algoritmi di machine learning e di intelligenza artificiale in grado di creare valore per i propri clienti attraverso la capacità previsionale e il monitoraggio dei processi. In particolare, la piattaforma di proprietà di eViso, che ad oggi opera nel mercato dell’energia elettrica, è in grado di svolgere attività di forecasting, ovvero previsione delle caratteristiche quali-quantitative della domanda, dell’offerta e della conseguente dinamica delle principali caratteristiche del mercato indagato. Abbiamo intrapreso questo percorso convinti che la quotazione fosse la via migliore per acquisire visibilità e per supportare i nostri progetti di crescita, e l’esito positivo del processo lo conferma”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!