Aim Italia, focus sulle Ipo del 2020
Aim Italia ha evidenziato il maggior numero di collocamenti rispetto al mercato principale (Mta), nonostante gli effetti dell’emergenza Covid-19, confermando il trend registrato negli ultimi anni. Nel 2020 il mercato per la crescita delle Pmi conta 23 ammissioni, di cui 21 nuove Ipo e 2 altre ammissioni, in ridimensionamento rispetto al 2019 (35 quotazioni, di cui 31 Ipo e 4 ammissioni post business combination). I collocamenti si sono concentrati nella seconda metà dell’anno, principalmente tra ottobre e dicembre. In particolare, sono approdate sul listino dedicato alla crescita delle Pmi: Planetel, eViso, Convergenze, Mit Sim (Aim Professional), Igeamed (Aim Professional), Tenax International, Comal, Promotica, Tecma Solutions, Euro Cosmetic, Osai Automation System, Trendevice, Esi, Labomar, Reti, Fenix Entertainment (Aim Professional), Sourcesense, Fabilia Group, Cy4gate, Sebino, Unidata. Inoltre, sono state ammesse 2 società a seguito di operazioni di fusione con società precedentemente quotate sul listino: Franco Umberto Marmi (business combination con TheSpac) e Industrie Chimiche Forestali.
Le 21 nuove Ipo hanno raccolto 136 milioni di euro (207 milioni di euro nel 2019). La capitalizzazione totale in Ipo è pari a 513 milioni di euro. La raccolta media delle Ipo nel 2020 è stata pari a 6,5 milioni di euro, superiore al 2019 (5,9 milioni di euro[2] in media) e il flottante in Ipo è stato pari al 25%, in linea con il dato registrato dalle Ipo nel 2019 (24%). Le nuove Ipo provengono per il 38% dalla Lombardia, il 33% dal Lazio, il 9,5% dall’Emilia Romagna e il 9,5% dal Piemonte. Seguono Veneto e Campania, ciascuna rispettivamente con 1 IPO (4,8%). In termini di raccolta di capitali, si collocano ai primi posti Lazio (32%), Lombardia (29%) e Veneto (22%).
Tabella – Ipo 2020 per regione
Regione | N. Ipo | % | Raccolta (Eu m) | % |
Lombardia | 8 | 38,1% | 39,6 | 29% |
Lazio | 7 | 33,3% | 43,2 | 32% |
Emilia-Romagna | 2 | 9,5% | 4,0 | 3% |
Piemonte | 2 | 9,5% | 16,7 | 12% |
Veneto | 1 | 4,8% | 29,9 | 22% |
Campania | 1 | 4,8% | 2,8 | 2% |
Totale | 21 | 100% | 136,2 | 100% |
Fonte: Osservatorio Aim, IR Top Consulting, aggiornamento al 30 dicembre 2020
Il 76% delle nuove Ipo si concentra su 4 settori, secondo la classificazione elaborata dall’ufficio studi IR Top Consulting: Tecnologia (5 aziende, 24%), Servizi (5 aziende, 24%), Energia ed Energie Rinnovabili (3, 14%), Telecomunicazioni (3, 14%) e Industria (2, 10%), seguono Media & Entertainment, Finanza ed Healthcare (rispettivamente con 1 azienda, 5%). Presentano ricavi medi pari a 21 milioni di euro. 8 società (38% sul totale Ipo) sono Pmi innovative. L’utilizzo del capitale in quotazione ha riguardato principalmente a 3 linee di sviluppo: il rafforzamento delle attività di R&D, l’espansione su mercati internazionali e l’incremento della capacità produttiva. Dalla data di quotazione, la performance media delle Ipo 2020 è stata del +42%.
Ipo e ammissioni Aim Italia nel 2020
Ipo Aim 2020 | Raccolta (Eu m) | Data Ipo | Settore | Regione |
Planetel | 7,5 | 30/12/20 | Telecomunicazioni | Lombardia |
eViso | 9,0 | 30/12/20 | Energia ed Energie Rinnovabili | Piemonte |
Convergenze | 2,8 | 30/12/20 | Telecomunicazioni | Campania |
Mit Sim | 2,4 | 28/12/20 | Finanza | Lombardia |
Igeamed | 0,4 | 22/12/20 | Servizi | Lazio |
Tenax International | 2,2 | 18/12/20 | Industria | Emilia Romagna |
Comal | 8,0 | 16/12/20 | Energia ed Energie Rinnovabili | Lazio |
Promotica | 4,2 | 27/11/20 | Servizi | Lombardia |
Tecma Solutions | 8,5 | 09/11/20 | Tecnologia | Lombardia |
Euro Cosmetic | 8,2 | 06/11/20 | Industria | Lombardia |
Osai Automation System | 7,7 | 03/11/20 | Tecnologia | Piemonte |
Trendevice | 2,7 | 27/10/20 | Servizi | Lombardia |
Esi | 3,0 | 26/10/20 | Energia ed Energie Rinnovabili | Lazio |
Fenix Entertainment | 1,5 | 14/8/20 | Media | Lazio |
Labomar | 29,9 | 5/10/20 | Healthcare | Veneto |
Reti | 2,5 | 10/9/20 | Tecnologia | Lombardia |
Sourcesense | 3,5 | 12/8/20 | Tecnologia | Lazio |
Fabilia Group | 1,7 | 11/8/20 | Servizi | Emilia Romagna |
Cy4gate | 21,1 | 24/6/20 | Tecnologia | Lazio |
Sebino | 3,6 | 19/6/20 | Servizi | Lombardia |
Unidata | 5,7 | 16/3/20 | Telecomunicazioni | Lazio |
Media | 6,5 | |||
Somma | 136,2 | |||
Ammissioni 2020 | Data ammissione | Settore | Regione | |
Franchi Umberto Marmi | 05/10/20 | Industria | Toscana | |
Industrie Chimiche Forestali | 31/07/20 | Industria | Lombardia |
Fonte: Osservatorio Aim – IR Top Consulting, aggiornamento al 30 dicembre 2020
Nel 2020 si sono realizzati 5 passaggi sul mercato principale, 1 Opa, 9 delisting/revoche.
Performance società e indici (dati aggiornati al 29 dicembre 2020, fonte Factset)
Le prime 25 società Aim che hanno registrato la migliore performance nel 2020 sono:
Società Aim | Perf. % 2020 |
Relatech | 226% |
Cy4Gate* | 175% |
Sciuker Frames | 167% |
Digital Value | 117% |
Osai Automation System* | 116% |
Digital360 | 99% |
Sourcesense* | 88% |
Blue Financial Communication | 88% |
Innovatec | 82% |
Tenax International* | 76% |
Farmaè | 72% |
Intred | 70% |
Tecma Solutions* | 63% |
Comal* | 62% |
Italian Wine Brands | 60% |
Portobello | 59% |
Cyberoo | 54% |
Unidata* | 50% |
Fenix Entertainment* | 50% |
Esi* | 47% |
Igeamed* | 40% |
Sebino* | 36% |
Renergetica | 35% |
Confinvest | 33% |
Fonte: Osservatorio Aim – IR Top Consulting, aggiornamento al 29 dicembre 2020, per le quotazioni 2020.
* performance da Ipo
Nel 2020 i principali indici hanno registrato le seguenti performance:
• Ftse Aim Italia: -7%
• Ftse Small Cap: -4%
• Ftse Star: +14%
• Ftse Mid Cap: -5%
• Ftse Mib: -5%
Dal minimo registrato al 12 marzo 2020, gli indici hanno segnato un recupero:
• Ftse Aim Italia: +19%
• Ftse Small Cap: +50%
• Ftse Star: +71%
• Ftse Mid Cap: +46%
• Ftse Mib: +50%
Il mercato Aim Italia nel 2020
Il mercato Aim, che ha registrato negli ultimi anni il maggior numero di collocamenti, conta, al 30 dicembre 2020, 138 società con un giro d’affari nel 2019 pari a 5,3 miliardi di euro, una capitalizzazione di 5,8 miliardi di euro e una raccolta di capitali in Ipo di oltre 3,9 miliardi di euro, di cui, in media, il 93% proveniente da nuova emissione di titoli. La raccolta è superiore a 4,8 miliardi di euro includendo le operazioni sul secondario. I settori più importanti in termini di numero di società sono: Tecnologia (20%), Industria (17%) e Media (14%). Le regioni maggiormente presenti su Aim sono: Lombardia (38%), Emilia-Romagna (14%), Lazio (14%) e Veneto (7%). Il mercato Aim conta 56 Pmi innovative. Dal 2009 sono approdate oltre 200 società.
Proroga del credito di imposta per le Ipo 2021
Il bonus per l’Ipo nella forma del credito d’imposta sul 50% delle spese di consulenza sostenute per la quotazione in Borsa delle Pmi è stato prorogato per un ulteriore anno. La misura, che agevola l’accesso delle imprese al mercato dei capitali, vede lo stanziamento di ulteriori 30 milioni di euro per le imprese che iniziano una procedura di ammissione alla quotazione fino al 31 dicembre 2021. I principali elementi del cdi sono: importo massimo di 500mila euro ad azienda, soggetti destinatari Pmi italiane secondo la definizione dell’Unione Europea, che si quotano sui mercati regolamentati e non regolamentati in Italia e in Europa.