Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi da Cnh Industrial a Leonardo

Banca Akros assegna un buy a:

A2a con prezzo obiettivo di 1,60 euro (ha annunciato di aver firmato un accordo per rilevare una partecipazione del 27,7% in Saxa Gres), Cnh Industrial con target price di 13,50 euro, alzato dai precedenti 12,50 euro (ha confermato di aver riavviato le trattative per vendere la maggioranza del gruppo italiano di furgoni e camion Iveco al gruppo automobilistico cinese Faw), Fca con fair value di 19,25 euro (dopo i dati sulle vendite negli Usa nel quarto trimestre e in scia al fatto che il gruppo investirà 250 mln di dollari per accrescere la propria presenza in India tramite il lancio di quattro nuovi modelli di Suv a marchio Jeep nei prossimi due anni), Iren con target di 2,70 euro (la città metropolitana di Torino potrebbe entrare nel capitale sociale con una quota dell’1-2%) e Leonardo con obiettivo di 6,50 euro (nuove opportunità per acquisire contratti in Israele e in Brasile).

Giudizio accumulate inoltre per Atlantia con target di 17 euro (la quotazione di Telepass è una delle opzioni che i soci hanno sul tavolo ha affermato l’ad del gruppo Gabriele Benedetto) e STMicroelectronics con fair value di 31,50 euro (i ricavi di Foxconn indicano forti vendite di iPhone in dicembre).

Intesa SanPaolo valuta buy:

Banca Ifis con target di 11,70 euro (il management non ha escluso potenziali acquisizioni a lungo termine, ma attualmente la banca è focalizzata sulla sua crescita organica attraverso investimenti in fintech), Fca con obiettivo di 16 euro, Iren con fair value di 3,50 euro, Leonardo con target di 6,20 euro e Telecom Italia e obiettivo di 0,54 euro (secondo indiscrezioni stampa Conte avrebbe incontrato l’ad di Vivendi de Puyfontaine prima di Natale chiedendo di mettere pace nei futuri assetti societari nelle due società partecipate ed esprimendo contrarietà nei confronti di eventuali ulteriori iniziative bellicose e giudiziarie).

Giudizio add inoltre per Terna con fair value di 7,10 euro (l’integrazione di Brugg Cables è in corso) e Unicredit con obiettivo di 9,10 euro (un asse di azionisti della banca, che raccoglie il 5% e conta la presenza della Delfin di Leonardo Del Vecchio e delle Fondazioni Cariverona e Crt, starebbe lavorando in base a rumors stampa a un accordo per avere più voce in capitolo nella scelta del nuovo ad).

Fidentiis giudica buy:

Cnh Industrial con target di 9,50-10,50 euro, Fca con obiettivo di 14-15 euro.

Mediobanca assegna un outperform a:

Enel con target di 9,20 euro (Endesa installerà stazioni di ricarica per veicoli elettrici nei siti turistici spagnoli), Hera con obiettivo di 4 euro (il patto parasociale tra azionisti pubblici dell’area modenese al 10,36% del capitale sociale), Iren con fair value di 3 euro, Leonardo con target di 8 euro, Prysmian con obiettivo di 25,20 euro (effettuata l’nterconnessione elettrificata sottomarina Creta-Peloponneso), SeSa con fair value di 111 euro (update del piano di buyback), Snam con target di 5,15 euro in scia all’incremento del consumo di gas a dicembre e Tinexta con obiettivo di 24 euro (le identità SPID sono più che raddoppiate in Italia nel 2020).

Equita valuta buy:

Buzzi Unicem con target price di 26,70 euro (ha annunciato che il diritto di recesso relativo alla conversione obbligatoria delle azioni di risparmio in azioni ordinarie è stato praticamente nullo rendendo l’offerta in opzione non applicabile con le azioni oggetto di recesso che saranno acquistate dalla società stessa), Eni con prezzo obiettivo di 10 euro sebbene secondo rumors avrebbe messo in stand-by l’operazione di dismissione delle attività australiane in quanto ha ritenuto non soddisfacenti le offerte ricevute, Fca con fair value di 20,50 euro (fusione approvata e dividendo straordinario di 1,84 euro per azione pagato il 15 gennaio) e Italmobiliare con target di 34,80 euro (finalizzata cessione di una parte di Sirap Gema).

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