Il presidente della Sec, Mary Schapiro, ha convocato a Washington i vertici della Borsa di New York.
L’intenzione è quella di cercare di fare luce sul ‘tonfo’ degli indici registrato giovedi’ 6 maggio. Schapiro, riporta il Wall Street Journal, vuole esaminare insieme ai numeri uno del Nyse Euronext e del Nasdaq Omx, rispettivamnete Duncan Niederauer e Robert Greifeld, eventuali strade da percorrere per prevenire il ripetersi di una situazione analoga.
Domani secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters i responsabili delle Borse saranno sentiti al Congresso. La discussione verterà sulla necessità di introdurre su tutto il mercato un “circuit breaker” azione per azione e sulla gestione dei market order e delle vendite stop-loss. Infatti la caduta temporanea per oltre il 37% di Procter&Gamble di giovedì scorso non ha ancora trovato una spiegazione, aumentando le preoccupazioni degli investitori sul tipo di mercato in cui operano.
In una prima fase si era pensato a un errore di digitazione di un singolo operatore ma questa ipotesi è stata scartata. Un’altra teoria è che sia scattato un enorme program trading a causa di una grossa operazione legata al mercato dei cambi, che aveva visto forti oscillazioni a causa della crisi greca.
Altre fonti citate da Reuters invece hanno riferito che l’intento della Sec è quello di valutare la possibilità di introdurre restrizioni agli scambi sui mercati per i titoli che hanno perso una certa percentuale del loro valore in uno specifico intervallo temporale.