Ttiolo da monitorare – Generali

Dai conti pubblicati da Assicurazioni Generali emerge un sostanzioso miglioramento dell’utile rispetto a quanto realizzato nello stesso periodo del 2009 (da 104 a 527 milioni di euro), ma il comparto danni permane in una condizione di criticità. Il combined ratio del ramo danni è in calo rispetto a fine 2009 ma comunque elevato, 98%, ed il risultato operativo di quest’area di attività si è contratto rispetto ai primi tre mesi dello scorso esercizio di oltre 25 punti percentuali.

La stabilità e la solidità patrimoniale del “Leone Alato” è senz’altro un elemento apprezzato da molti investitori ma negli ultimi mesi le quotazioni del Gruppo hanno perso terreno assumendo una conformazione di medio termine negativa. Dopo aver raggiunto l’area supportiva compresa tra 13,50 e 14 euro, le quotazioni hanno messo a segno un forte rimbalzo (accompagnato da elevati volumi) permettendo al trend di breve periodo di tornare in posizione di neutralità. I rialzisti si sono però presentati allo scontro con la resistenza dei 16 euro (pivot low disegnato in febbraio) senza le forze necessarie per sostenere questa battaglia, provocando un nuovo ritracciamento. Operativamente suggeriamo di attendere il superamento di questo ostacolo prima di assumere una posizione long sul titolo. Un acquisto sulla forza avrebbe come obiettivo il raggiungimento dei 17 euro.

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