Sim, quelle online le più gettonate

Trading online ancora una volta in pole, trainato da Fineco. Tra gli intermediari più tradizionali primeggia invece  Intermonte. La fotografia scattata da Assosim sullo stato di salute del trading italiano conferma il primato degli operatori online, mentre è boom degli scambi in contro proprio, schizzati al 71,5%.

Nel primo semestre del 2010 si è registrata una forte ripresa degli scambi sui mercati azionari, a fronte di una diminuzione del Ftse Mib (-15%). Il controvalore delle negoziazioni è cresciuto di oltre il 35% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno (420 miliardi di euro del primo semestre 2010 contro i 311 miliardi del primo semestre 2009), mentre il numero dei contratti scambiati è rimasto sostanzialmente stabile (34 milioni), comportando con ciò un aumento del taglio medio delle operazioni. La parte del leone l’hanno fatta le operazioni sul portafoglio di proprietà, balzate del 71,5% a 339 miliardi.

Questo genere di attività contano adesso per oltre il 40% di quelle complessive (in crescita dal 32% dello scorso anno). Le più attive in questo segmento: SocGen, Citadel, Deutsche Bank, Merrill Lynch, Morgan Stanley e Banca Imi. Per quanto riguarda invece le attività di conto terzi sui mercati gestiti da Borsa Italiana, a primeggiare è Finecobank, seguita da Intermonte, IwBank, BAnca Imi, Nuovi Investimenti, Banca Akros.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: