Occhio a Lockheed Martin, domani potrebbero arrivare buone notizie
ATTESA PRIMA COMMESSA PER IL CH-53K – Il contratto iniziale coprirebbe i costi dei primi 2 elicotteri, in grado di trasportare ciascuno fino a 12.200 kg di carico esterno. Gli acquisti crescerebbero poi anno per anno dai 4 che sarebbero acquistati l’anno venturo ai 14 nell’esercizio fiscale 2021. Proprio le elevate potenzialità in termini di ordini del CH-53K, che dal 2016 ha già avviato le prove di certificazione in volo, avevano convinto Lockheed Martin ad acquistare Sikorsky dalla United Technologies nel 2015 per 9 miliardi di dollari.
PROSPETTIVE MENO BRILLANTI PER VERSIONE CIVILE – Se le prospettive per quanto riguarda il mercato militare sono ottime (non è escluso che anche la Us Navy potrebbe ordinare alcuni esemplari, così come le forze armate di paesi alleati degli Stati Uniti), in campo civile il calo delle quotazioni petrolifere ha limitato la domanda da parte delle compagnie petrolifere che solitamente necessitano di elicotteri di grandi dimensioni per trasportare personale e attrezzature presso i propri impianti. E visto che la gran parte del mercato mondiale degli elicotteri pesanti è stata dominata negli ultimi decenni dal Boeing CH-47, sembra difficile che il CH-53K possa sfondare, essendo una macchina più grande e più costosa di quella di Boeing.
Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nel tuo Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!