Chiusura in leggero rialzo a Piazza Affari in una giornata caratterizzata da pochi spunti e condizionata dalla chiusura dei listini statunitensi per la festività del Labor Day. L’indice Ftse Mib archivia gli scambi con un guadagno dello 0,10% a 20.660 punti, mentre l’Ftse All Share segna un progresso dello 0,11% a quota 21.204.
Chiusura positiva per i principali listini europei. A Londra, l’indice Ftse ha terminato a quota 5439 punti, (+0,20%). In evidenza, tra le blue chip, Home Retail (+2,58%) e Tullow Oil (+2,51%), mentre chiude in calo Icap (-1,69%), seguito da Autonomy Corp (-1,63%). L’indice tedesco Dax ha invece terminato a quota 6155 punti, (+0,33%). In evidenza E.On (+2,01%) e Rwe (+1,99%), mentre peggior titolo e’ Daimler (-0,84%), seguito da Man (-0,71%).
A Parigi il Cac40 ha terminato a 3684 punti, (+0,34%). Tra le blue chip in evidenza Veolia Environnement (+3,24%) e Suez Environnement (+2,62%). Pecora nera Dexia (-1,92%), seguito da Lagardere (-1,46%). Segno positivo anche per Amsterdam dove l’indice Aex chiude a 330 punti (+0,36%), Bruxelles dove il Bel20 si ferma a quota 2.560 (+0,40%), Madrid dove l’indice Ibex si attesta a 10.622 punti (+0,22%) e Zurigo dove lo Swiss archivia gli scambi a quota 6.418 (+0,27%).
Miglior titolo della giornata a Piazza Affari è stato Stm che chiude con un guadagno dell’1,80% a 5,65 euro beneficiando della revisione al rialzo delle stime sulle vendite di semiconduttori per il 2010. Buona la perfomance anche per Finmeccanica che chiude con un progresso dell’1,15% a 8,34 euro. Il comparto bancario ha chiuso in moderato rialzo. Ubi Banca guadagna lo 0,69% a 7,31 euro, Intesa SanPaolo lo 0,42% a 2,40 euro, Banco Popolare lo 0,37% a 4,707 euro, UniCredit lo 0,10% a 1,96 euro. Popolare di Milano e’ rimasta invariata a 3,557 euro. E’ invece scivolata Monte dei Paschi che lascia sul terreno l’1,09% a 1,001 euro. Chiusura negativa anche per Fiat (-1,25% a 9,86 euro, peggior titolo del Ftse Mib) e Telecom Italia (-0,55% a 1,083 euro).