Mercati a gonfie vele

Le mosse degli operatori sono guidate dalle attese di una nuova immissione di liquidità annunciata dalla FED. Le borse asiatiche seguono al traino le americane mostrando anch’esse un andamento positivo, con il Nikkei che quota attorno a 9.691 punti(+1,81%) mentre l’Hang Seng a 23.006 (+1,62%). Tali andamenti sono certamente legati ad una politica accomodante della banca centrale giapponese che, come nel caso della FED, ha diffuso fiducia sui mercati. Le borse europee aprono in positivo con l’FTSE100 che registra un +0,81% a Francoforte si ha un +0,58% mentre il CAC40 +0,72%.

Guardando l’apertura di Piazza Affari il FTSEMib quota in area 20.604 con un incremento del +0,46%. In sostanza il vecchio continente segue l’andamento degli altri mercati, come spesso accade trainati da Wall Street. Per quanto riguarda il cambio euro/dollaro siamo a quota 1,3857, si conferma quindi il trend rialzista delle ultime settimane mentre si nota un repentino aumento del prezzo del petrolio che supera quota 83 dollari al barile, non accadeva da oltre due mesi. Inoltre l’oro fa registrare un nuovo record a quota 1.345 dollari l’oncia, rimane da verificare se a guidare gli investitori siano state particolari previsione macroeconomiche o solo una momentanea bolla speculativa.

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