Giornata positiva per le principali borse europee trainate dai titoli finanziari. Dopo un avvio in calo, le piazze del Vecchio Continente hanno virato al rialzo sulla scia di Wall Street e dei risultati positivi di Citigroup. Il colosso bancario Usa ha archiviato il terzo trimestre con un utile netto di 2,2 miliardi di dollari o 0,07 dollari per azione, in netta crescita rispetto ai 101 milioni del terzo trimestre 2009, segnando il suo terzo utile operativo trimestrale consecutivo.
L’Eurostoxx 50 è salito dello 0,23%. In rialzo il Ftse Mib (+0,93%), il Cac 40 +0,11%, il Dax 30 + 0,32%. Bene il Ftse 100 (+0,65%). Oltreoceano, l’S&P 500 prosegue con un rialzo dello 0,11%, il Dow Jones dello 0,28%. In controtendenza il Nasdaq (-0,2%).
A Milano, ha trainato i rialzi Unipol (+2,77%). Secondo Affari& Finanza la compagnia assicurativa chiuderà il 2010 con risultati migliori dello scorso anno, in linea con i target fissati nel piano industriale. Intesa Sanpaolo ha archiviato un rialzo dell’1,68% a 2,565 euro dopo che nel week-end, e sorprendendo il mercato, ha acquisito da Fondazione Monte di Parma il 51% di Banca Monte Parma al prezzo di 159 milioni di euro.
Bene Enel, che ha registrato un rialzo dell’1,08% a 3,99 euro nel giorno dell’Ipo della controllata Enel Green Power. Confermando la prospettiva di incassare 3 miliardi dalla quotazione, il numero uno di Enel Fulvio Conti ha ribadito l’obiettivo di ridurre a 39 miliardi di euro l’indebitamento del gruppo entro il 2014 e ha anticipato che i risultati del 2010 potrebbero essere migliori delle attese.
Unicredit ha messo a segno un rialzo del 2,05% 1,89 euro. Nella notte è stato trovato l’accordo tra istituto e sindacati sugli esuberi della banca, nell’ambito del progetto di riorganizzazione del gruppo denominato Banca Unica. In uscita ci saranno complessivamente 4.700 dipendenti.