Le piazze europee stanno invece mostrando un andamento positivo, nelle principali piazze le performance sono le seguenti, il DAX segna +0,61%, il FTSE100, a Londra, guadagna 0,78 punti percentuali, mentre Il CAC 40 a Parigi fa osservare un +0,43%; tali andamenti positivi indicano una maggiore fiducia degli investitori riguardo il piano di aiuti per l’Irlanda.
A Piazza Affari il FTSEMIB, come spesso accade in questa fase, non conferma la tendenza positiva e perdura nella discesa, in apertura segna -0,64%. La principale causa che continua a mettere pressione alla Borsa di Milano è il perdurare della crisi politica interna. Tra i principali ribassi abbiamo Fondiaria SAI che arretra di 2,85 punti percentuali, poi Unicredit -1,49%, Italcementi -1,30%, Intesa Sanpaolo -1,22% e Banca Popolare di Milano -1,19%.
Per i rialzi, l’unico titolo che segnaliamo è Luxottica +3,15%, mosso dalle indicazioni Buy di alcuni analisti negli ultimi report. Passando ai cambi il cross EUR/USD quota adesso attorno a 1,31, sembra frenare il deprezzamento della valuta europea. Il petrolio quota attorno agli 85 dollari al barile, il leggera salita rispetto alla scorsa settimana, con effetti già visibili sul prezzo dei carburanti.