Crisi, Gb: rivista al rialzo la tassa sulle banche

Dal 1 gennaio la tassa che verrà imposta sulle banche con ricavi superiori ai 20 miliardi di sterline sarà dello 0,05% e non dello 0,04% come annunciato lo scorso giugno. Lo riferisce il Tesoro britannico in una nota citata da Bloomberg, precisando, inoltre, che questa tassa sarà portata allo 0,075% dal 2012 piuttosto che allo 0,07% come annunciato in precedenza.

L’aumento è stato deciso per cercare di ridurre un deficit di bilancio che in Gran Bretagna ha toccato livelli record. La nuova tassa dovrebbe portare nelle casse dello stato 2,5 miliardi di sterline l’anno. Con questa tassa «vogliamo fare in modo che le banche diano il giusto contributo rispetto ai rischi potenziali che rappresentano per il sistema finanziario della Gran Bretagna e per l’economia in generale», ha detto il sottosegretario al Tesoro, Mark Hoban. La tassa punta anche ad «incoraggiare le banche a finanziarsi attraverso strumenti più sicuri come obbligazioni a lungo termine ed azioni», ha concluso Hoban.

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