TENSIONI GEOPOLITICHE DEPRIMONO I LISTINI – Borse europee che aprono la giornata sottotono, dopo una leggermente negativa di Tokyo (indice Nikkei225 a 18.747,87 yen (-0,27%), complice i livelli elevati di tensione geopolitica dopo l’attacco missilistico degli Usa alla Siria e l’invio del gruppo aeronavale capitanato dalla portaerei Carl Vinson in acque vicine alla penisola coreana.
MILANO PERDE CIRCA MEZZO PUNTO – Piazza Affari in particolare vede l’indice Ftse Mib cedere lo 0,52%, mentre il Ftse Italia All-Share segna -0,49% e il Ftse Italia Star oscilla a -0,1%. Come già ieri tra i titoli che registrano i cali più decisi vi sono quelli finanziari, con Mediobanca, Bper Banca, Unicredit e Banco Bpm in rosso tra l’1,3% e il 2,3% a testa. Peggio di tutti oggi fa però Stmicroelectronics che perde il 3,57%.
ITALGAS PIACEA JEFFERIES E SALE – In recupero i servizi di pubblica utilità, con Italgas per il momento davanti a tutti con un rialzo dell’1,80% dopo che Jefferies ha alzato il giudizio da “hold” a “buy” e il target price da 3,60 a 4,60 euro per azione, mentre A2A si accontenta di poco più di mezzo punto di guadagno. Bene anche Fiat Chrysler Automobile (+0,99%), Brembo e Cnh Industrial (entrambe attorno al mezzo punto di rialzo).