In pochissimo tempo Richard Mille ha scalato la vetta, conquistando una sua
nicchia nell’Olimpo dell’alta orologeria.
Sempre all’avanguardia, Richard Mille è stato in grado di piegare la più
sofisticata tecnologia di ispirazione automobilistica e aeronautica al servizio della
tradizione orologiera, a partire dai materiali utilizzati: tungsteno e cobalto, usati
nell’industria aerospaziale, titanio grado 2, oro bianco con alto contenuto di
palladio, biglie in ceramica solo per citarne alcuni…
Il suo stile è inconfondibile: la forma tonneau della cassa, il design aggressivo e le
tipiche viti passanti a 5 tagli assiali che fissano lunetta, fondello e movimento alla
carrure chassis, o il quadrante trasparente, con la particolare grafica dei numeri
arabi, sono solo alcune delle caratteristiche che hanno fatto di Richard Mille un
unicum nel settore orologiero.
Lo scheletrato RM 023, che fa la sua apparizione nel 2009, si colloca con dimensioni
intermedie tra quelle dell’RM 007 e quella dell’RM 010 (45.00 mm x 37.80 mm x 11.45
mm), con un nuovo quadrante molto seducente, caratterizzato dall’utilizzo di numeri
romani graficamente asimmetrici applicati su vetro zaffiro e corona corredata di un anello in
Alcryn scolpito.
Disegnato pensando sia agli uomini che alle donne, questo nuovo modello, raffinato e facile
da portare, è perfetto in qualsiasi circostanza.
Così come la taglia della cassa dell’RM 023 insieme al quadrante inedito e l’originale
corona conferiscono una grande eleganza, il suo movimento si concentra sulla misura
precisa del tempo senza null’altro considerare. Una grande attenzione è riservata anche al
minimo dettaglio cominciando dal rotore di carica in oro bianco a geometria variabile
dotato di sezioni a forma di V che si adatta alla attività fisica del suo proprietario. Il
segmento di massa sul bordo esteriore è fabbricato da una mescolanza di tungsteno e
cobalto e cobalto così come i rulli a biglie sono realizzate in ceramica sintetica.
Il sistema particolare di doppio bariletto riduce l’usura e la frizione sul movimento
compensando la minima variazione nell’approvvigionamento di energia del movimento.
PREZZO: 51.000 euro
.jpg)
.jpg)