Avvio di settimana in lieve calo per la borsa milanese, nonostante le positive indicazioni arrivate dai listini asiatici e, venerdì scorso, da Wall Street (oggi chiusa per l’Independence Day). Il Ftse Mib cede lo 0,4% a 20.436 punti e l’All Share lo 0,33% a 21.158 punti, mentre segnano un progresso gli altri principali indici europei.
Tra gli operatori prevale ancora l’ottimismo sulla questione greca, dopo che nella riunione di sabato scorso i ministri delle Finanze dell’area euro hanno approvato il versamento della quinta tranche di aiuti al Paese per 12 miliardi di euro. A piazza Affari attenzione in particolare a Fiat (+0,2% a 7,54 euro), che a giugno ha visto un calo delle immatricolazioni e della quota di mercato (passata al 29,76%).
Tra i bancari, occhi puntati su Intesa Sanpaolo (-0,73% a 1,899 euro) in scia alle parole del presidente del consiglio di gestione, Andrea Beltratti, e su Mps (+1,08% a 0,5605 euro), dopo che venerdì i diritti, nell’ultimo giorno di negoziazione, hanno registrato un progresso superiore al 40%.
Nel resto del listino da segnalare Ricordati (+1,12% a 7,69 euro) di riflesso all’operazione di rafforzamento in Turchia tramite l’acquisto del 100% di Dr.F.Frik.Ilac., Seat P.G. in virtù dei rumors sull’avvio delle negoziazioni per la ristrutturazione del debito e A2A ed Edison (+0,28% a 1,085 e +0,74% a 0,883 euro) in attesa di possibili novità per la governance di Foro Bonaparte.