Titolo da monitorare Ubi Banca

Escludendo alcuni momenti di esitazione, negli ultimi mesi sono stati quasi sempre i venditori ad avere la meglio, arrivando a dimezzare il valore del titolo in appena 6 mesi. Quest’ultimo, infatti, ha testato l’area resistenziale intorno a 4 a inizio 2012, intraprendere una tendenza negativa che l’ha portato recentemente a testare e successivamente superare l’importante supporto di periodo in area 2,15. Solo la negazione della resistenza dinamica attualmente passante in area 2,5 potrebbe negare il trend in atto, ma non è da escludere, nell’attuale incertezza generale, la possibilità di ulteriori ribassi al di sotto del sopracitato supporto.

Per quel che concerne le ultime settimane, dopo la congestione di giugno la rottura di 2,15 ha aperto la strada per una nuova fase ribassista, che ha portato il titolo a superare anche la soglia psicologica dei 2. Per la prosecuzione del trend, è necessario che le quotazioni superino il nuovo minimo storico di 1,82, la cui rottura condurrebbe quasi certamente a nuovi ribassi verso livelli mai toccati prima. Tuttavia, il successivo rimbalzo ha riportato nuovamente il titolo in prossimità di 2,15, la cui violazione negherebbe la natura ribassista del trend in atto.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!