Titolo da monitorare Finmeccanica

Negli ultimi 12 mesi, il titolo ha seguito un andamento spesso discontinuo, con l’alternarsi di fasi di incertezza e crolli repentini. Alla fine di questo periodo, le quotazioni valgono circa un terzo rispetto ad un anno fa. Il colosso della Difesa italiana ha peraltro sofferto di diversi problemi nell’ultimo anno, dalle vicende giudiziarie che ne hanno coinvolto i vertici ai risultati contabili tutt’altro che positivi del 2011. Non sorprende, pertanto, che il sentiment del mercato sulla società abbia assunto tratti spesso incerti e schizofrenici.

Dall’inizio dell’anno, tuttavia, l’incertezza si è tradotta in un andamento fondamentalmente laterale , con molteplici test sia della resistenza dei 4,5 che dell’area supportiva compresa tra 2,5 e 2,6. Solo il superamento di uno dei due limiti del suddetto canale potrebbe negare la neutralità del trend in atto. Dopo il deciso calo osservato tra aprile e maggio, le quotazioni sembrano essersi stabilizzate tra 2,6 e 3, registrando in particolare numerosi test al limite inferiore di tale range.

La tenuta di tale supporto ne ha accresciuto l’importanza, rendendone improbabile la rottura, a meno di improvvisi eventi negativi in grado di pregiudicarne l’outlook. Nell’attuale fase di incertezza, ipotizzare importanti virate al rialzo sarebbe un azzardo, ma la natura oscillatoria della tendenza di breve consente di sfruttare eventuali ritracciamenti fino a 3,35 se il suddetto supporto dovesse mantenere la propria validità. In tal caso, dal punto di vista operativo, sarebbe possibile sfruttare la situazione con apposite strategie buy area.

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