Il business del gioco d’azzardo sembra non conoscere crisi; nel primo semestre del 2011 Lottomatica ha registrato ricavi per 1,4 miliardi di euro (in aumento del 25,5% rispetto agli 1,12 miliardi registrati nei primi sei mesi del 2010). L’utile netto è cresciuto da 64,3 a 68,1 milioni di euro con un incremento del 5,9%.
Dai vertici di Lottomatica si fa sapere che il margine operativo lordo per l’intero 2011 dovrebbe attestarsi tra i 940 ed i 960 milioni di euro, rispetto alla precedente stima che si attestava a 890 / 910 milioni. A Piazza Affari, fino a maggio, il titolo era stato uno dei più promettenti sul listino presentando una dinamica decisamente rialzista.
Tuttavia a seguito delle difficoltà finanziarie relative ai debiti sovrani il mercato è entrato in una fase di netta difficoltà ed anche i titoli che a livello specifico non avevano evidenziato particolari problemi, sono stati trascinati al ribasso.
Lottomatica è una delle società che è stata maggiormente penalizzata da tale rischio sistemico e la tendenza attuale, in accordo col mercato, è ribassista e nonostante nelle ultime settimane si sia registrato un rallentamento della discesa, non si evidenziano segnali tecnici tali da far propendere per un’imminente inversione di tendenza. Peraltro il supporto dei 10 euro sembra essere valido ed eventuale raggiungimento di tale livello, verosimile dato lo scenario di breve, renderebbe interessante un posizionamento long con proiezioni di prezzo sino agli 11,5 / 12 euro.