Le preoccupazioni legate al debito pubblico spingono i bond dei Paesi periferici verso nuovi minimi storici, effetto della fuga verso la qualità. Lo scrivono in una nota gli esperti di Henderson. “La Banca centrale europea ha preso la decisione controversa di acquistare direttamente le obbligazioni italiane e spagnole nella lotta disperata per contenere la crisi di fiducia dell’Eurozona”, riepilogano gli specialisti. “Tuttavia, ciò è visto come una misura temporanea e gli investitori stanno perdendo la fiducia nella capacità dei politici di trovare una soluzione ordinata”.
“L’euro potrebbe comunque assistere a un recupero piuttosto forte se i politici europei dovessero annunciare qualche credibile soluzione alle disgrazie attuali della periferia. Il mercato resta però debole e la volatilità rimane alta in quanto ci sono punti interrogativi sulla capacità e la volontà dei Paesi della zona euro di aiutare i membri più deboli. Più a lungo questa indecisione rimane, maggiore è l’impatto sulla fiducia degli investitori”.
“Nonostante le preoccupazioni e l’avversione al rischio”, concludono gli esperti, “le notizie attese dalle aziende sono generalmente favorevoli. I bilanci delle società rimangono forti e sani, mentre le valutazioni azionarie sono ancora attraenti rispetto alle misure storiche”.