Posta del promotore: Italia come la Grecia?

“Una faza, una raza” si dice in Grecia per dire che in fondo siamo tutti esseri umani uguali anche nelle nostre diversità. Così la notizia che il principale fondo pensione della Grecia avrebbe sborsato fino a 8 miliardi di euro a falsi pensionati negli ultimi dieci anni non stupisce più di tanto i lettori di Bluerating che anzi commentano: “la Grecia è allo sfascio, ma noi non siamo da meno” visto che “non passa giorno che anche da noi si scoprano false pensioni (invalidità, anzianità, vecchiaia), vi è un’evasione fiscale pazzesca e tantissimo assistenzialismo”. Il problema, almeno per i mercati, è che ormai la situazione italiana appare sinistramente indirizzata lungo lo stesso sentiero già percorso dalla Grecia nei mesi passati, tanto più dopo che il rendimento dei titoli di stato ha superato il 7% e lo spread coi Bund tedeschi è arrivato ad oltre il 5,5%, soglie che negli ultimi 18 mesi hanno fatto scattare piani di aiuto comunitari per Atene, l’Irlanda e il Portogallo, nell’ordine.

C’è però un problema specifico nel caso italiano: che con quasi 2 mila miliardi di euro di debito pubblico l’Italia è allo stesso tempo troppo grande per essere lasciata fallire ma anche troppo grande per poter essere salvata dal fondo “salva stati” europeo Efsf o da eventuali veicoli finanziari speciali che venissero da questi creati. L’unica a poterlo fare, ha notato tra gli altri Bill Gross, cofondatore e responsabile delle gestioni di Pacific Investment Management Company (Pimco), società che gestisce il maggior fondo obbligazionario al mondo, potrebbe essere la Bce, ma Eurotower ha “indossato i calzoni alla tirolese” e non sembra intenzionata a diventare il prestatore di ultima istanza della Repubblica Italiana, nonostante ora alla sua guida ci sia Mario Draghi (che appena insediatosi ha provato a dare il suo contributo tagliando i tassi ufficiali sull’euro di un quarto di punto). Insomma a risolvere la crisi italiana dovranno essere gli italiani (eletti ed elettori tutti), senza troppo sperare in aiuti esterni e smentendo quelli più scettici tra i lettori di Bluerating che ancora scrivono: “anche da noi il problema è il popolo”, proprio come in Grecia.

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