Il fondo salva-stati europeo permanente, l’European stability mechanism, entrerà in vigore il prossimo luglio. Lo ha ribadito oggi il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, dopo la decisione di Standard and Poor’s di declassare il rating di nove stati della zona euro su 17, tra cui quelli di Italia (da A a BBB+ con outlook negativo), Francia e Austria ( da AAA ad AA+). “Stiamo rafforzando i nostri meccanismi anti-crisi. L’European stability mechanism, entrerà in vigore nel luglio 2012, prima di quanto previsto”, ha detto Van Rompuy al termine dell’incontro con il presidente del Consiglio italiano Mario Monti a palazzo Chigi.
Il presidente del Consiglio europeo ha poi assicurato che una decisione sulla dotazione dell’Esm e dell’attuale European financial stability facility (Efsf) sarà presa “quanto prima”. I paesi europei stanno lavorando per evitare una massiccia restrizione del credito in Europa e la recente azione di finanziamento della Bce è stata “fondamentale”, ha aggiunto Van Rompuy. Il nuovo trattato sulla disciplina di bilancio, il cosiddetto fiscal compact, sarà pronto a fine mese per essere firmato a marzo.