TASSI FERMI – La Banca centrale dell’Australia, come riportano le agenzie, ha lasciato i tassi di interesse invariati al 3,50%, a causa delle incertezze sull’andamento dell’economia globale e più in particolare per i timori sulla Cina. “La crescita in Cina”, ha spiegato il governatore, Glenn Stevens, “resta robusta nel primo semestre, ma ben al di sotto dei livelli eccezionali visti negli anni recenti”. Il rallentamento in Cina ha fatto scendere i prezzi di molti prodotti di esportazione australiani, a partire dai materiali ferrosi.