ANIMA HOLDING IN LUCE A MILANO – Anima Holding sotto i riflettori oggi a Piazza Affari, dove il titolo guadagna il 2,15% quando sono passati di mano circa 665 mila pezzi, a 6,19 euro per azione. Un livello che offre ancora un buon margine di apprezzamento rispetto al prezzo obiettivo indicato dal consensus calcolato da Bloomberg, pari a 7,10 euro per azione.
OTTIMO INIZIO D’ANNO – Da inizio anno Anima Holding ha doppiato il guadagno messo a segno dal Ftse Mib: +20% contro +10% dell’indice, peraltro dopo un 2016 che si era chiuso in calo del 36% (ma il risultato dell’anno precedente era stato esaltante, +92%). Come fanno notare gli analisti tecnici di Websim, dai massimi storici di 9,86 euro raggiunti nell’estate 2015 ai minimi toccati l’anno successivo a 3,55 euro il valore del titolo si era più che dimezzato.
PROSSIMA TAPPA 6,4/6,7 EURO? – Il successivo recupero è partito molto gradualmente dall’autunno 2016 e in base agli ultimi movimenti non è difficile pensare che le quotazioni possano tornare in area 6,4-6,7 euro per azione. Valori che se non ci saranno intoppi dovrebbero poter essere toccati già nel corso di questa prossima estate. Da ricordare che la scorsa settimana Kepler-Cheuvreux ha inserito Anima Holding tra i titoli italiani preferiti, al posto di Eni.