Goldman Sachs: oro a 1.050 dollari a fine 2014

IL METALLO BIONDO NON LUCCICA PIU’ – L’oro non brilla già da mesi, ma il peggio potrebbe non essere alle spalle: secondo Goldman Sachs il metallo biondo (ma anche altre materie prime, dall’olio di soia al rame) potrebbe vedere calare le proprie quotazioni anche l’anno venturo, fino al 15% rispetto ai livelli attuali, man mano che la ripresa economica americana prenderà forza mentre quella di paesi emergenti come la Cina andrà stabilizzandosi attorno ai livelli attuali. Questo per l’oro significherebbe vedere entro fine anno le quotazioni tornare su livelli non più toccati dal 2010, attorno ai 1.050 dollari l’oncia rispetto ai 1.248-1.249 dollari a cui oscilla stamane. (l.s.)

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