GREENSPAN: NEL 2014 IL PIL USA SEGNERA’ +2% – Adesso possiamo tirare tutti un sospiro di sollievo: Alan Greenspan, indimenticata “sfinge” ai vertici della Federal Reserve per 18 anni prima di cedere il testimone a Ben Bernanke a fine gennaio 2006, ritiene che l’economia Usa continuerà a crescere anche il prossimo anno, sebbene a un ritmo inferiore a quello di alcune previsioni (scommettere su una crescita del Pil tra il 2,5% e il 3% potrebbe rivelarsi “troppo ottimistico” secondo l’ex banchiere centrale).
NESSUNA BOLLA A WALL STREET PER ORA – Ma questo non significa, ha aggiunto, che il mercato sia entrato in bolla, anzi. Intervistato da Bloomberg Television Greenspan ha spiegato che la sua stima della crescita del Pil nel 2014 è “più vicina al 2%” e che questo “non ha le caratteristiche, per quanto possa io ritenere, di una bolla borsistica”. Potrebbe accadere in futuro, ha concluso Greenspan, ma per ora la bolla non esiste. (l.s.)