FACEBOOK TIRA LA VOLATA – I buoni dati sulla crescita del Pil nel quarto trimestre 2013 (+3,2%annualizzato, dopo il +4,1% dei tre mesi precedenti, come da attese nonostante consumi saliti “solo” del 3,3% annualizzato, meno del previsto) e alcune buone trimestrali come quelle di Facebook (+14% a fine giornata) ma anche di Visa o di Blackstone Group rilanciano gli indici di New York, col Dow Jones che chiude a +0,70%, mentre l’S&P500 segna +1,16%, il Nasdaq sale dell’1,86% e le small cap del Russell 2000 recuperano l’1,72%.
GOOGLE SALE, BOEING SCENDE – Tra le blue chip americane si mettono in luce anche Google (+2,8%) che ha rivenduto a Lenovo per 2,91 miliardi di dollari le attività di Motorola Mobility costate 12,4 miliardi nel 2012. In calo chiudono invece Boeing, già ieri in rosso, 3M, Exxon Mobil e Procter & Gamble. I T-bond vedono il rendimento sul decennale restare sul 2,69% e quello del trentennale risalire sul 3,64%. L’oro cala sui 1.242,9 dollari l’oncia (23,2 dollari meno di ieri) e l’argento termina a 19,17 dollari (56 centesimi sotto i livelli della vigilia), mentre il petrolio rimbalza sui 97,93 dollari al barile (0,68 dollari più del precedente fixing), nonostante qualche vendita sul finale.