Blueindex: la Yellen dà la carica ai titoli del risparmio gestito

RISPARMIO GESTITO A PASSO DI CORSA – Risparmio gestito tricolore avanti tutta sul Blueindex, dove grazie anche ai buoni dati della raccolta di giugno le blue chip italiane del settore sono tornate a mettersi in luce. In particolare ieri il migliore tra i 39 componenti (Mps resta sospeso, anche se dovrebbe tornare a trattare da fine settembre/inizio ottobre) del paniere è risultato Azimut (+3,8%), subito davanti a Banca Generali (+3,48%).

LA YELLEN SUONA LA CARICA – I due titoli sono stati gli unici a superare la soglia del 3% di guadagno ieri, soglia sfiorata anche da Gam Holding (+2,97%) che ha così staccato altri titoli come Nodea Bank (+2,37%), Old Mutual (+1,85%) o Janus Henderson Group (+1,62%) pure autori di una buona performance a fine giornata. A sostenere il rimbalzo sono state anche le parole di Jenat Yellen: la numero uno della Federal Reserve ha infatti lasciato intendere che il rialzo dei tassi proseguirà, ma non in modo aggressivo.

POCHI SEGNI NEGATIVI SUL BLUEINDEX – Questo ha fatto recuperare terreno sia ai bond sia ai principali listini azionari, contribuendo al ritorno d’interesse per i titoli del risparmio gestito a Milano e non solo. A perdere terreno, per lo stesso motivo, sono solo alcune banche, che potrebbero risentire di una compressione dei margini reddituali per l’estendersi del periodo di tassi vicini ai minimi storici. Così Deutsche Bank (-0,9%) e Morgan Stanley (-1,34%) sono finite in coda alla classifica quotidiana del Blueindex, con anche ING Groep, Bank of New York Mellon, Ubs e Jp Morgan Chase terminate appena sotto la chiusura precedente.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!