Letta cade, la borsa scommette su Renzi

LA CADUTA DI LETTA FA CORRERE MILANO – Le dimissioni di Enrico Letta, salito stamane al Quirinale per rassegnare l’incarico (nel pomeriggio il presidente Napolitano incontrerà i presidenti del Senato, Pietro Grasso, e della Camera, Laura Boldrini, aprendo un giro di consultazioni destinate a chiudersi già domani, verosimilmente col via libera ad un incarico al segretario del Pd, Matteo Renzi), fanno correre Piazza Affari i cui indici toccano il massimo intraday pochi minuti dopo che le agenzie hanno dato l’annuncio ufficiale di un evento che si attendeva già da ieri pomeriggio.

INDUSTRIALI E BANCHE IN EVIDENZA – In attesa dell’avvio della giornata a Wall Street gli indici di Milano oscillano ora attorno al punto e mezzo di guadagno (ad eccezione del Ftse Italia Star che si accontenta di un +0,52%); in evidenza industriali come Finmeccanica e Cnh Industrial, insieme a Banco Popolare e UniCredit, mentre prosegue il calo di Ansaldo Sts (-3,8% al momento) complice il venir meno dell’ipotesi di un’Opa sul titolo se come sembra sarà Cdp a intervenire rilevando da Finmeccanica una quota di minoranza.

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