Brasile, il peggio è alle spalle?

IL BRASILE TORNA A PIACERE – Il peggio potrebbe essere alle spalle per i mercati emergenti latinoamericani: l’indice Bovespa della borsa brasiliana ha infatti messo a segno un rialzo del 15% nelle ultime due settimane (+20% se misurato in euro), azzerando le perdite accumulate nel corso dei primi mesi del 2014. Da inizio anno il principale indice del listino di San Paolo guadagna anzi il 4,5% circa. A rendere meno teso il clima rispetto a inizio anno anche il real brasiliano ha interrotto la sua caduta, recuperando anzi terreno (da inizio anno guadagna il 4% circa contro euro).

LA CRESCITA RIPARTE, I GRAFICI PURE – La maggiore fiducia nella crescita brasiliana (il Pil è salito del 2,3% l’anno passato, dovrebbe offrire un “bis” quest’anno e riaccelerare a +2,8% nel 2015) sembra aver contagiato gli investitori, tanto che anche gli analisti tecnici parlano di un rimbalzo convinto dell’indice sopra importanti supporti toccati a metà marzo e poi a luglio dello scorso anno e della possibilità che la correzione partita quasi tre anni or sono possa considerarsi alle battute finali.

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