MILANO LIMITA I DANNI SUL FINALE – Qualche ricopertura sul finale evita a Piazza Affari di chiudere la giornata sui minimi, ma non può impedire agli indici di perdere quota dopo i continui rialzi delle scorse settimane. Il Ftse Mib cede così lo 0,84%, il Ftse Italia All-Share termina in rosso dello 0,77%, mentre l’Ftse Italia Star lascia sul terreno lo 0,91%, mentre gli investitori attendono di conoscere domani, il Def per capire che manovra economica imposterà il governo Renzi.
TELECOM ITALIA RIPARTE, DEBOLE YOOX – Tra le blue chip ripartono Telecom Italia, dopo che in Francia Vivendi ha ceduto Sfr a Numericable ad una valutazione in termini di Ev/Ebitda superiore a quella a cui tratta il titolo italiano e mentre la stampa rilancia indiscrezioni su contatti tra l’ex monopolista telefonico tricolore e il gruppo americano At&t, Bpm, Fiat (che punta a vendere un milione di vetture in Brasile quest’anno), Autogrill e Saipem (che attende di conoscere il proprio destino dal nuovo Cda della controllante Eni). In rosso chiudono invece Yoox, sui minimi da ottobre e che continua a risentire del crollo della concorrente britannica Asos, Mps, Pirelli (su cui Ubs taglia il rating a “neutral” con target price limato da 13 a 12 euro), Bper (che risente delle ipotesi di aumento di capitale) e Mediolanum.