Fondi, Patrimoine comincia a deludere

FONDO IN AFFANNO – Comincia a mostrare qualche crepa il grande fondo Patrimoine della blasonata casa di gestione francese Carmignac, uno dei prodotti preferiti negli ultimi anni dai promotori finanziari e che oggi gestisce asset per quasi 21 miliardi di euro. Il fondo, denominato per l’esattezza Carmignac Patrimoine A Euro, fa parte della categoria dei bilanciati moderati: investe in titoli azionari e obbligazionari internazionali, operante sulle piazze finanziarie di tutto il mondo.

PERFORMANCE AI RAGGI X
– Ma i numeri della performance di Carmignac, molto positivi negli scorsi anni, a oggi non sono brillanti come in passato e soprattutto decisamente sotto la media della categoria. A fine dello scorso marzo, infatti, il fondo aveva un rendimento negativo dello 0,78%, con un significativo -2% rispetto alla categoria e un -3% paragonato al benchmark. Lo scorso anno il rendimento è sì stato positivo (+3,5%), ma comunque inferiore del 3% rispetto alla categoria e peggiore addirittura del 7% circa sul benchmark. Stessa musica nel 2012 con un +5,4% sull’anno, ma peggiore sia della categoria (-3%) sia dell’indice (-7,8%).

OBIETTIVI DEL PRODOTTO – Il fondo si propone di ottenere una performance assoluta e costante mediante una gestione di tipo attivo, indipendente da qualsiasi indice di riferimento e libera da vincoli di ripartizione in base a criteri geografici o settoriali. Almeno il 50% del patrimonio è costantemente investito in prodotti di tipo obbligazionario e/o monetario. Il fondo, partito nel 1989 sotto la diretta gestione del patron Edouard Carmignac, oggi è co-gestito da Rose Ouahba.

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