SARA’ FISHER IL VICE DELLA YELLEN – Cambiare casacca sta diventando di moda tra i banchieri centrali: dopo che l’ex numero uno della banca centrale canadese, Mark Carney, è diventato il nuovo numero uno della Bank of England, sta per toccare all’ex governatore della banca centrale di Israele, Stanley Fischer, che oggi ha ricevuto il via libera della commissione bancaria del Senato per diventare il vice presidente della Federal Reserve.
FED PROCEDE VERSO NORMALIZZAZIONE – Per ottenere la nomina Fisher deve ancora attender la pronuncia dell’aula ma la nomina non dovrebbe incontrare ostacoli. La stessa commissione ha approvato oggi la proposta di nominare Lael Brainard e Jerome Powell quali nuovi membri del board della banca centrale americana. Nel suo nuovo ruolo Fisher dovrebbe risultare il più importante assistente di Janet Yellen nell’opera di progressiva “normalizzazione” della politica monetaria americana, partita alcuni mesi fa con l’avvio del “tapering” (riduzione degli acquisti di bond sul mercato) e destinato a proseguire l’anno venturo con un graduale incremento dei tassi sul dollaro.