MILANO CHIUDE UN MESE INTERLOCUTORIO – Ultima seduta del mese sotto il segno della “lettera” a Milano dove a fine giornata l’indice Ftse Mib chiude in rosso dello 0,88%, mentre il Ftse Italia All-Share cede lo 0,78% e l’Ftse Italia Star è stabile (+0,05%), complici le attese per le decisioni della Federal Reserve e nuove prese di profitto su blue chip come Mps, Bper e Saipem (che pure ha ottenuto una commessa da 1,8 miliardi di dollari dall’Azerbaijan). Aprile si chiude così con una modesta variazione (+0,6%) con Milano che peraltro si conferma tra le migliori borse mondiali da inizio anno con un guadagno del 15%.
TELECOM ITALIA ALLUNGA IL PASSO – Tra le blue chip italiane oggi brilla Telecom Italia, sui massimi dal marzo 2012, trascinata da Orange (l’ex France Telecom che ha festeggiato una trimestrale brillante) e dalla notizia che Norges Bank è salita al 2,015% del capitale dell’ex monopolista telefonico italiano. Bene anche Prysmian, Yoox e Bpm (in attesa che il Cda annunci i dettagli dell’aumento da 500 milioni). In calo oltre ai titoli sopra menzionati anche Tenaris e Gtech.