342.500 EURO COMPLESSIVI – Una multa abbastanza rilevante è stata comminata da Banca d’Italia alla quotata Banca Ifis. La Vigilanza, infatti, ha sanzionato per complessivi 342.500 euro alcuni componenti attuali e precedenti del consiglio d’amministrazione dell’istituto di credito, oltre all’amministratore delegato Giovanni Bossi, al direttore generale Alberto Staccione e ai sindaci, attuali e precedenti. Sono emerse, infatti, a seguito dell’ispezione condotta dagli “sceriffi” di Via Nazionale, alcune irregolarità elencate nel dispositivo sanzionatorio: “carenze nell’organizzazione e nel governo dei rischi”, da parte del board, dell’a.d. e del d.g.; mentre ai due top manager è state contestata anche l’”inosservanza delle disposizioni in materia di trasparenza”. Infine al collegio sindacale sono state imputate “carenze nei controlli”. Nel dettaglio Bossi è stato multato per 44.500 euro e Staccione per 36.500 euro. Una sanzione di 24.500 euro per ciascuno riguarda il presidente Sebastien Egon Fuerstenberg (figlio di Clara Giovanna Agnelli), i consiglieri in carica Alessandro Csillagy (vicepresidente), Marina Salamon, Riccardo Preve e Andrea Martin, nonché gli ex consiglieri Leopoldo Conti e Roberto Cravero mentre 16.500 euro sono stati inflitti al membro del board Francesca Maderna. Infine 24.500 euro di multa sono stati comminati al sindaco in carica Mauro Carlo Rovida e un’identica cifra agli ex sindaci Dario Stevanato e Erasmo Santesso. La banca è controllata al 56% da Fuerstenberg e dalla madre attraverso la holding Scogliera, mentre anche Bossi ne è azionista (2,5%) assieme ai consiglieri Salamon e Preve che hanno ciascuno il 2% circa.