MILANO SI METTE ALLA FINESTRA – Superata la seduta semifestiva di ieri e dopo che anche Wall Street in serata non ha offerto grandi emozioni con gli indici che si sono limitati a chiudere poco sopra i valori della vigilia, Milano riparte stamane con gli investitori che ormai sembrano voler attendere, oltre ai dati macro odierni, la riunione di giovedì della Bce da cui potrebbero uscire novità sul fronte delle misure straordinarie per evitare il rischio deflazione e riuscire a far arrivare il credito alle Pmi europee.
MPS PIACE, CAMPARI NON CONVINCE – Dopo i primi scambi l’Ftse Mib oscilla a +0,02%, il Ftse Italia All-Share resta a +0,01% e il Ftse Italia Star non va oltre +0,08%. Tra le blue chip tricolori proseguono gli acquisti sui bancari, a cominciare da Mps (il cui aumento di capitale potrebbe attirare l’interesse di alcuni fondi Usa secondo voci di mercato), ma anche su Enel Green Power e Buzzi Unicem. In frenata Campari, dopo che Societe Generale ha tagliato il giudizio da “neutral” a “sell” e il target price da 6,1 a 5,6 euro, e World Duty Free, che esce dalla “convinction buy list” di Goldman Sachs (che però conferma il “buy” sul titolo con target price a 13,2 euro).