AUMENTO MPS: FISSATE LE CONDIZIONI – Si preannuncia un’altra seduta sotto i riflettori per Mps, che dopo i primi scambi cede il 3,7% a 24,20 euro alla vigilia dell’aumento di capitale da circa 5 miliardi di euro massimi che si apre lunedì prossimo. Ieri sera il cda di Siena ha annunciato che saranno emesse massimi 4.999.698,47 nuovi titoli ordinari, da offrire in opzione agli azionisti a un euro per azione nel rapporto di 214 nuovi titoli ogni 5 azioni Mps già possedute (qui la notizia precedente).
SCONTO DEL 35,5% – Il prezzo di sottoscrizione incorpora pertanto uno sconto pari a circa il 35,5% rispetto al prezzo teorico ex diritto (“Terp”) calcolato al prezzo di chiusura di ieri; in pratica ogni azionista a fronte per ogni 24,2 euro investiti dovrà sborsare altri 42,8 euro se vorrà sottoscrivere integralmente pro-quota l’operazione. Consob ha già approvato il supplemento al prospetto con le condizioni definitive dell’offerta, che vedrà i diritti di opzione esercitabili fino al 27 giugno prossimo e negoziabili in Borsa fino al 20 giugno.