A NEW YORK SI ALLEGGERISCONO LE POSIZIONI – Dati macro inferiori alle attese e la crescente tensione in Iraq inducono gli investitori a Wall Street ad alleggerire le posizioni dopo i continui record delle ultime settimane. Così a fine giornata il Dow Jones chiude in rosso dello 0,65%, l’S&P500 cede lo 0,71%, il Nasdaq chiude a -0,79%, mentre le small cap del Russell 2000 perdono lo 0,63%.
CHEVRON E GOLDMAN SACHS REGGONO, CEDE CATERPILLAR -Tra le blue chip si mettono in luce Chevron, Goldman Sachs e Pfizer, mentre perdono quota Caterpillar, Walt Disney, Home Depot, Cisco System e Boeing. I T-bond dal canto loro vedono il rendimento sul decennale ridiscendere sul 2,60% e quello sul trentennale sul 3,41% grazie all’afflusso di liquidità in cerca di un porto sicuro. L’oro balza sui 1.1273,3 dollari l’oncia (5,6 dollari più della vigilia), l’argento risale a 19,52 dollari (33 centesimi di rialzo) e il petrolio chiude a 106,89 dollari al barile, 2,49 dollari sopra il precedente fixing.