RACCOLTA E NUOVI INGRESSI – Banca Ipibi Financial Advisory, la rete di promotori finanziari controllata da Veneto Banca tramite Banca Intermobiliare (Bim) e guidata da Lucio De Rocco (nella foto), viaggia a gonfie vele quest’anno e si prepara al management buy out. Ne dettaglio, la raccolta netta del primo trimestre 2014 è stata di 54,5 milioni di euro, pari a oltre il 50% della raccolta netta di tutto il 2013 e nello stesso periodo sono entrati in struttura sei nuovi professionisti, tre promotori finanziari e tre private banker.
DATI COMUNICATI DA DE ROCCO – I dati sono stati comunicati dallo stesso De Rocco qualche giorno fa durante l’assemblea chiamata ad approvare il bilancio 2013 che ha evidenziato un significativo aumento delle commissioni attive passate anno su anno da 25 a 29 milioni, delle commissioni nette (da 7 a oltre 8,1 milioni) e del margine di intermediazione (da 13,9 a 14,4 milioni).
ACQUISTO DEL CAPITALE DELLA BANCA – Nella stessa occasione De Rocco ha ricordato che Veneto Banca ha deciso di cedere Bim, che come detto controlla Banca Ipibi FA. Di qui la manifestazione della volontà “di dare avvio al progetto, condiviso con la capogruppo, di management buy out per l’acquisto del 67,216% del capitale della banca“. A fine 2013, anno nel quale ha avuto una raccolta netta di 105,4 milioni per 12.500 clienti, Banca Ipibi FA era presente in nove regioni d’Italia con tre filiali, 31 uffici di promotori e 15 private office, per un totale di 198 consulenti.
CONSULENZA FINANZIARIA EVOLUTA – Banca Ipibi FA ha puntato forte e in modo pionieristico sulla consulenza finanziaria evoluta, i cui contratti a fine 2013 erano pari a 1.815, in crescita del 30% sull’anno prima. Pari a un controvalore di oltre 6,3 milioni, le masse in consulenza generano il 44% del payin della banca, con una profittabilità dell’1,73%, ben superiore al payin medio della banca, pari all’1,23%.