MILANO CHIUDE IN CALO – La settimana si apre in calo per il listino di Milano su cui prevalgono le prese di profitto, con gli indici che, anche a causa dello stacco dividendi, cedono oltre un punto percentuale. A fine giornata il Ftse Mib segna -1,33%, il Ftse Italia All-Share perde l’1,24% mentre il Ftse Italia Star arretra dello 0,47%.
PESA LO STACCO DIVIDENDI – Tra le blue chip italiane si mettono in luce Finmeccanica, su indiscrezioni circa l’interesse suscitato dalla due diligence su AnsaldoBreda, Eni e Gtech, mentre i ribassi più vistosi sono quelli di Terna (-4,57% complice un dividendo di 0,2 euro), Enel (-3,38%, dividendo staccato di 0,13 euro), Banco Popolare e A2A (0,033 euro di dividendo staccato, 2,83% di ribasso rispetto a venerdì che rettificato equivale però a un +0,87%). Bper nel primo giorno dell’aumento di capitale da 750 milioni massimi cede il 2,55%, coi diritti che sfiorano una perdita del 10%.