BANCO ESPIRITO SANTO CEDE BPES A CBH – Banco Espirito Santo resta sotto i riflettori col titolo che sul listino di Lisbona torna a salire con decisione (oltre 7 i punti percentuali di recupero quest’oggi) dopo la notizia della vendita della “maggior parte delle sue attività di gestione private” in Svizzera a banca CBH Compagnie Bancaire Helvétique Sa, banca privata indipendente, confermata stamane ad una nota congiunta.
CONTROVALORE INGNOTO – Il controvalore al quale è stata ceduta Banque Privee Espirito Santo (che a fine 2013 poteva vantare su circa 5,6 miliardi di franchi svizzeri, ossia 6,2 miliardi di dollari, di patrimonio sotto gestione) non è stato reso noto. Era stata proprio Banque Privee Espirito Santo (Bpes) lo scorso 8 luglio a segnalare un ritardo nei pagamenti degli interessi su alcuni degli ultimi bond a breve scadenza emessi da Espirito Santo International, ritardo, era stato subito precisato, che aveva colpito “solo pochi clienti” di Bpes.