LA TRIMESTRALE DI NOMURA DELUDE – Brutte notizie per Nomura: il colosso finanziario giapponese ha visto il suo utile netto calare del 70% (più delle attese) nel trimestre concluso lo scorso 30 giugno, a 19,9 miliardi di yen (circa 195 milioni di dollari) contro i 65,9 miliardi di un anno prima. Il consensus degli analisti prevedeva per il secondo maggior broker giapponese un utile di 26 miliardi di yen.
RALLENTANO LE COMMISSIONI – pesare sui risultati è il rallentamento dei volumi d’affari e degli utili sul mercato domestico, una inversione di marcia rispetto a quanto visto lo scorso anno quando l’adozione di una politica monetaria ultra rilassata da parte della Bank of Japan aveva favorito un afflusso di capitali nel mercato azionario giapponese senza precedenti. Il gruppo guidato da Koji Nagai sembra soffrire anche della crescente competizione nel settore dell’investment banking e ha visto il giro d’affari calare del 9% complessivo nel trimestre a 462,2 miliardi di yen, con commissioni da intermediazione a loro volta in calo del 39% a 96,3 miliardi e commissioni da investment banking diminuite del 22% a 19,8 miliardi.