TACCIONO I CANNONI TRA RUSSIA E UCRAINA – Russia e Ucraina si accordano per un cessate il fuoco “permanente” e le borse europee, già di umore positivo in attesa della riunione di domani della Bce, sfruttano l’occasione per un ulteriore allungo. Londra sale così dello 0,84%, Parigi guadagna l’1,20%, Francoforte segna +1,48%. Risultati altrettanto positivi per Milano (+1.69%) e Madrid (+1,43%) che sembrano volersi scordare in tutti i modi dell’incerto quadro macroeconomico che si prospetta per quest’autunno.
A VOLARE SONO I FINANZIARI, IN ATTESA DELLA BCE – L’indice Eurostoxx50 è a sua volta in guadagno dell’1,30%, con i titoli finanziari a tirare la volata. Intesa Sanpaolo, Unicredit e Bnp Paribas guadagnano oltre 2 punti a testa, Generali e ING Groep oscillano poco sotto l’1,5% di rialzo. Tra le poche blue chip a perdere terreno si notano Sap e Vivendi, mentre Orange, ieri in deciso calo, resta anche oggi al palo, oscillando attorno ai livelli dell’ultima chiusura.