RALLENTA LA CORSA ALL’ORO – La domanda di oro nel secondo trimestre del 2017 è calata del 10% rispetto allo stesso periodo del 2016, a 953,4 tonnellate. Complessivamente nel primo semestre dell’anno il calo è risultato pari al 14% a 2003,8 tonnellate. Da notare che il confronto su base annua risente degli afflussi record registrati lo scorso anno dagli Etf sull’oro.
PESA FRENATA ETF – La domanda da questo settore è poi rallentata fortemente a partire dalla seconda metà del 2016. Le banche centrali dal canto loro hanno acquistato 176,7 tonnellate nette, leggermente meno che nella prima metà dell’anno passato (-3%). Al contrario è tornata a crescere la domanda di lingotti e monete d’oro (+13% nel secondo trimestre, in accelerazione rispetto al +11% medio del semestre).
BENE GIOIELLERIA E INDUSTRIA – Segnali di ripresa anche dalla domanda proveniente dal settore della gioielleria (che pure resta debole in un’ottica di lungo termine), grazie ad un incremento dell’8% della domanda proveniente dall’India, lo scorso anno apparsa particolarmente debole. Qualche leggero recupero anche da parte del settore industriale/tecnologico, in particolare per utilizzi legati ai led e ai microchip destinati ai nuovi modelli di smartphone.