MILANO CALA IN ATTESA DEI DATI E DELLA FED – Ancora un avvio di giornata negativo per Piazza Affari che così concede il “bis” dopo lo storno di ieri, con indici che dopo i primi scambi sfiorano il punto percentuale di perdita e occhi puntati sui dati macro (indice tedesco Zew) e sulla riunione della Federal Reserve (che potrebbe modificare la “guidance” sui tassi) in calendario per oggi. Dopo i primi scambi il Ftse Mib segna -0,80%, il Ftse Italia All-Share perde lo 0,75% e il Ftse Italia Star arretra dell’1,08%.
PIRELLI ED ENI RIMBALZANO, PESANTE YOOX – Tra le singole blue chip appaiono ben intonate Pirelli ed Eni, con recuperi attorno al mezzo punto percentuale. Decisamente pesante l’avvio di Yoox (-5,5% dopo il “profit warning” della concorrente britannica Asos), con anche Azimut e Mps in perdita tra i due e i tre punti a testa. Oltre l’1,5% di calo pure Mediolanum e Buzzi Unicem, già pesante ieri, che oggi ha annunciato l’acquisizione per 104 milioni di euro della russa Uralcement dal gruppo francese Lafarge.