Lloyds Banking Group cede un’altra quota di Tsb

LLOYDS BANKING GROUP CEDE ALTRI TITOLI TSBLloyds Banking Group, dopo aver già ceduto in giugno una quota del 38,5% della sua divisione bancaria Tsb, ha avviato il collocamento di una seconda tranche di titoli con l’obiettivo di scendere al 50% del capitale. A giugno i titoli erano stati collocati a 2,6 sterline per azione, mentre l’ultima quotazione di Tsb ieri sera è stata pari a 2,8 sterline, il che significa che la capogruppo, salvata da 20 miliardi di sterline di aiuti di stato nella crisi del 2008-2009 (il Tesoro britannico è tuttora socio al 24% dell’istituto), potrebbe incassare sui 160 milioni di sterline.

AL TOP MANAGEMENT AZIONI COME INDENNITA’
– Prima di avviare il collocamento Lloyds ha rivelato di aver ceduto 1,2 milioni di azioni ad undici dei suoi top manager tra cui l’amministratore delegato Antonio Horta Osorio a titolo di “indennità” così da aggirare(come stanno facendo le maggiori banche della City di Londra) il tetto imposto dalla nuova normativa bancaria europea che limita i bonus a una volta lo stipendio a meno che gli azionisti non approvino un payout doppio dei salari. Lloyds al momento è impegnata nella cessione di 631 filiali a marchio Tsb per rispettare le condizioni imposte al momento del suo salvataggio pubblico.

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