Wall Street inizia male il quarto trimestre, come lo finirà?

SETTEMBRE RAFFREDDA GLI ENTUSIASMI DI WALL STREET – Settembre si è rivelato un mese particolarmente ostico per gli investitori che hanno scommesso su Wall Street, con l’S&P500 che ha chiuso in calo dell’1,6%, anche se può ancora vantare un guadagno da inizio anno pari al 6,7%. Non molto meglio è iniziato Ottobre, che per ora vede gli indici perdere poco meno di un punto percentuale. Come andrà a finire il 2014, secondo gli analisti americani, è in larga misura legato all’ottimismo (o meno) che continuerà a prevalere tra gli investitori, ai quali non fanno certo piacere né le tensioni geopolitiche in Est Europa, Medio Oriente e Asia, né l’andamento sempre più deludente dell’Europa, soffocata dal “virtuosismo fiscale” imposto dalla Germania.

OCCHIO A DATI MACRO, FED E UTILI – Sul fronte dei tassi non ci si attende alcuna novità dalla Federal Reserve che entro fine mese concluderà il suo programma di acquisto di bond sul mercato e che tra marzo e giugno del prossimo anno dovrebbe rialzare i tassi di un quarto di punto per la prima volta dopo molti anni di politica monetaria ultra rilassata. Maggiore attenzione richiederà come sempre l’analisi della stagione delle trimestrali che si riaprirà tra una settimana coi numeri di Alcoa. Per ora le attese sono per ulteriori salite degli utili grazie alla forza dell’economia Usa, mentre il dollaro forte sembra più un riflesso delle altrui debolezze e non dovrebbe impattare troppo negativamente.

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