Finanziari a tutto gas in Europa, brilla Bnp Paribas

DOPO LA BOJ CHE FARA’ LA BCE? – L’inatteso annuncio di un’ulteriore crescita degli stimoli monetari con cui la Bank of Japan cerca di combattere la deflazione e di far ripartire l’economia giapponese, anche a costo di gonfiare una nuova bolla speculativa dagli effetti potenzialmente devastanti fa correre stamane i listini europei, che tornano a sperare che anche la Bce di Mario Draghi rompa gli indugi e si lanci in un vero e proprio programma di “quantitative easing” dopo l’avvio dei programmi d’acquisto di covered bond e Abs, superando le resistenze tedesche e le perplessità di chi sottolinea come di liquidità ce ne sia sul mercato anche troppa, come testimonierebbe lo scarso successo della prima Tltro e i dubbi sull’effettiva consistenza della seconda, attesa in dicembre.

MATTINATA SPUMEGGIANTE, IN LUCE BNP PARIBAS – In tarda mattinata Londra segna comunque +1,39%, Parigi guadagna l’1,91%, Francoforte sale dell’1,7%, mentre Milano è indicata a +1,79% e Madrid oscilla a +1,65%. Tra le blue chip dell’Eurostoxx50 (a sua volta in crescita del 2%) si notano in particolare Bnp Paribas (che alcuni vorrebbero possibile “cavaliere bianco” di Mps), Airbus Group, Sanofi, Schneider Electric, Societe General e Volkswagen, tutti in crescita di oltre il 2,5% a testa. Appena sotto i livelli di ieri resta invece Anheuser-Busch InBev.

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