Wall Street cauta ma positiva dopo il dato del Pil

IL PIL INDUCE WALL STREET ALLA PRUDENZA – Un Pil più forte del previsto nel terzo trimestre e lo scoppio di nuove violenze a Ferguson inducono un minimo di cautela in avvio di giornata a Wall Street, anche se il clima di fondo resta più che positivo. Così dopo una mezzora di lavoro il Dow Jones segna +0,01%, l’S&P500 oscilla a +0,09%, il Nasdaq guadagna lo 0,31%, mentre le small cap del Russell 2000 sono indicate a +0,18%.

BOND COMUNQUE SOLIDI, IN RIPRESA IL PETROLIO – Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento del decennale scivolare attorno al 2,29% e quello del trentennale oscillare sul 3,00%, perché la sensazione è che comunque la Federal Reserve non vorrà bruciare le tappe ed aumentare i tassi prima della metà del prossimo anno. L’oro resta sui 1197,70 dollari l’oncia (1,1 dollari meglio dell’ultima chiusura), l’argento è indicato a 16,69 dollari (25 centesimi di rialzo) e il petrolio rimbalza sui 76,51 dollari al barile, circa tre quarti di dollaro sopra i livelli di ieri.

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